Ogni persona può vivere dei periodi difficili da superare, ma nel momento in cui il disagio persiste nel tempo diventa disturbo mentale. Le cause vengono solitamente attribuite a predisposizione genetica, condizioni di vita e fattori intrapsichici (conflitti interiori).
Non esiste una netta contrapposizione fra salute e malattia/disturbo, ma è possibile ipotizzare che esista un continuum i cui estremi sono il pieno benessere psicofisico da una parte e l’assenza di benessere (o malattia, disturbo) dall’altra.
Il disagio psicologico è una condizione che si manifesta a livello cognitivo, affettivo, relazionale e comportamentale; determina uno stato di disadattamento rispetto al contesto di vita.
Coinvolge le funzioni cognitive, quali attenzione, memoria, ragionamento e capacità di risolvere i problemi (problem solving) di vita quotidiana.
A livello emotivo avviene un’alterazione del tono dell’umore, del modo di vivere le emozioni e i sentimenti. Si determina anche un’alterazione del comportamento e delle relazioni affettive, lavorative e sociali.
SALUTE MENTALE vs DISTURBI MENTALI
L’OMS sottolinea che salute mentale e disturbi mentali non sono termini opposti. La salute mentale non è ascrivibile solo come l’assenza di disturbo mentale.
Esistono infatti forme di disagio-malessere psicologico che non raggiungono un livello d’intensità tale da essere etichettate come disturbo mentale, ma che affliggono gran parte degli individui (Murray, 2010).
Ciò significa che ci sono due livelli di disagio dei disturbi mentali:
- disturbi comuni, quali per esempio schizofrenia e disturbo bipolare, di più facile individuazione
- disturbi sottosoglia, come ansia e depressione, che spesso non raggiungono un livello di malessere e disagio tali da poter essere classificati come disturbi mentali.
Il disagio psicologico che avvertiamo quindi non è da associare necessariamente ad un disturbo psichiatrico; può semplicemente essere un campanello di allarme che ci invita ad aprire una finestra dentro di noi per comprendere l’origine e la causa delle nostre reali difficoltà.